Esiste una linea da La Spezia ad Ancona, che gira sui crinali, che è confine fra i dialetti meridionali e quelli settentrionali. Su questa linea Fiumalbo è l’unico paese che è anche comune a sé e che ha mantenuto un idioma che affonda le radici nelle lingue italiche assieme a quelle del latino. Io e Guido Lenzini ci mettemmo al lavoro per compilare un dizionario di Fiumalbino; l’AFI (alfabeto fonetico internazionale) non ci sembrava indicato e il dizionario fu fatto con traduzione in americano.
Al tempo l’età di Guido era doppia della mia, la sua vita trascorsa in America senza mai dimenticare Fiumalbo. Da Emigrante per necessità, divenne in America insegnante di oratoria e al ritorno volle realizzare quel sogno nel cassetto composto da mille fogli con appunti e parole fiumalbine che assieme concretizzammo.